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28 Nov 2021

Covid: l’Alto Adige rischia zona gialla

I dati dell’Azienda sanitaria affermano che l’Alto Adige si avvicina alla zona gialla. I ricoveri in riaminazione sono al limite della soglia per il cambio di colore del 10%. Nelle ultime 24 ore non ci sono stati decessi per Covid e sono stati processati 2.255 tamponi molecolari pcr e registrati 395 nuovi casi positivi. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 91, più altri 64 che sono ricoverati nelle strutture private convenzionate. In isolamento a Colle Isarco ci sono poi altre 3 persone, mentre il numero di ricoverati nei reparti in terapia intensiva è pari a 10. Le persone in quarantena o isolamento domiciliare sono 10.387. Anche in Trentino i numeri confermano la tendenza di questi ultimi giorni ad un numero consistente di nuovi contagi da Covid: sono 111 i nuovi casi positivi, 17 al molecolare (su 465 test effettuati) e 94 all’antigenico (su 6.609 tamponi). I molecolari poi confermano 23 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. I pazienti ricoverati sono 50, di cui 7 in rianimazione. Nella giornata di ieri sono stati registrati 8 nuovi ricoveri e 2 dimissioni. Nessun decesso. I vaccini somministrati hanno raggiunto quota 835.235, di cui 376.055 seconde dosi e 39.855 terze dosi. Il 4 dicembre scatterà in Trentino una ‘maratona vaccinale’ di 5 giorni nei centri di somministrazione distribuiti sul territorio che rimarranno aperti dalle 6 del mattino fino a mezzanotte. L’obiettivo è immunizzare 100.000 trentini con la prima o con la terza dose di vaccino anti-Covid, per mettere quanto prima in sicurezza tutta la popolazione.

Fonte: ANSA